Un’emergenza idraulica può capitare a chiunque e in qualsiasi momento, anche nel cuore della notte o nei fine settimana festivi. Quando si entra in bagno nel cuore della notte, intontiti, e ci si trova con i calzini che assorbono l’acqua di un tubo scoppiato, si è costretti a chiamare il primo idraulico d’emergenza che si trova. Ed è quasi sempre un’impresa trovare un idraulico disponibile soprattutto nelle grandi città come ad esempio Roma.
Ci sono cose che si possono fare prima di chiamare un idraulico 24 ore.
Alcuni problemi idraulici possono aspettare l’apertura dell’ufficio al mattino, a patto che sappiate cosa fare quando si presenta l’emergenza. Ma cosa bisogna fare per prima cosa, come si fa a stabilire quando è necessario contattare un idraulico e quale potrebbe essere il problema? Ecco alcune risposte.
Molte riparazioni idrauliche possono essere eseguite con il fai-da-te. Ad esempio, quando la pressione dell’acqua è bassa, è possibile pulire il soffione della doccia, controllare la valvola del contatore dell’acqua o eseguire altre semplici riparazioni. Oppure, quando il sifone sotto il lavello della cucina o del bagno perde, potete stringere il sifone esistente o acquistarne uno nuovo e poco costoso.
Chiudere l’acqua
La prima cosa da fare in caso di emergenza idraulica è chiudere l’acqua per evitare ulteriori danni. Quando l’acqua fuoriesce potete chiudere l’alimentazione idrica dell’intera casa. Assicuratevi che voi e tutti i membri della vostra famiglia sappiate dove si trovano le valvole di chiusura nelle varie stanze e dove si trovano il contatore dell’acqua e la valvola di chiusura principale.
Diagnosticare l’urgenza
Valutate l’urgenza della riparazione prima di effettuare qualsiasi chiamata. Se si tratta di un water che trabocca, chiudendo l’acqua si arresta il danno e la riparazione può attendere, purché non si tiri lo sciacquone. E quasi tutti gli altri problemi localizzati possono aspettare fino al mattino, a patto che si riesca a chiudere l’acqua nell’area del problema e che si disponga di altri impianti in grado di resistere per un breve periodo.
Potrebbe esserci una perdita rapida nelle condutture.
È il classico momento che fa scattare l’intervento dell’idraulico: una tubatura dell’acqua si rompe e provoca gravi allagamenti in tutta la casa. Anche se non è frequente, di tanto in tanto succede. Quando succede, bisogna essere pronti ad agire rapidamente.
Potreste avere una perdita dallo scarico
Se il lavello della cucina o del bagno perde dal sifone direttamente sotto il bancone, si tratta di un problema abbastanza comune che la maggior parte dei proprietari di casa può risolvere con semplici strumenti e materiali. Basta chiudere l’acqua, andare sotto il lavandino e sostituire il sifone.
Cosa dire quando si chiama un idraulico
Se la vostra emergenza idraulica non può aspettare, sappiate cosa dire quando chiamate l’idraulico di pronto intervento. Cercate di identificare il problema il più possibile e annotate cosa funziona e cosa no. Preparate un elenco prima di chiamare, in modo da prepararvi al meglio alla visita dell’idraulico.